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Trivago assume in Germania anche senza conoscenza della lingua

trivago assume in germania
Se siete alla ricerca di un lavoro all’estero forse questa è l’occasione giusta, la sede di lavoro è la Germania e l’azienda cerca giovani e professionisti da inserire nel proprio organico.

L’azienda è Trivago, il più grande motore di ricerca di hotel al mondo. Lo scopo di Trivago è offrire ai viaggiatori la possibilità di prenotare ed alloggiare negli hotel più convenienti, infatti il motore di ricerca confronta i prezzi di 726.278 hotel da 206 siti di prenotazione ogni giorno. Non per niente è diventato il punto di riferimento internazionale per chiunque intenda iniziare un viaggio.

Trivago offre la possibilità di poter lavorare con le ultime tecnologie e con persone provenienti da oltre 60 paesi in tutto il mondo. Offre la possibilità di uno sviluppo personale attraverso il lavoro autonomo in un ambiente che incoraggia le nuove idee, dove il personale può divertirsi e mettere in discussione il proprio status quo.

Ad oggi sono molto ricercate le figure da inserire nel reparto dell’online marketing, cioè tutto quello che offre la rete per pubblicizzare, indicizzare e migliorare la propria presenza nel grande mercato on-line.

Sempre per l’area on-line si cercano persone in grado di gestire il prodotto sul web, attraverso applicazioni, servizi, siti e i loro contenuti, quindi i web designer fanno parte di quel gruppo di persone ricercate.

Il lavoro in Trivago si suddivide in 4 categorie, che si differenziano dal tipo di inquadramento:

• entry-level;
• experienced;
• internship;
• student job/part-time;


Per l’entry level è richiesto almeno un anno di esperienza pregressa, è un contratto professionale di solito a tempo determinato di un anno ma che può diventare indeterminato.

Per l’experienced sono richiesti tre anni di esperienza pregressa o il raggiungimento di obietti durante la carriera, di solito dirige un team di lavoro ed è un contratto a tempo determinato della durata di un anno o indeterminato. Di solito c’è un periodo di prova di sei mesi.

L’internship è un contratto di lavoro full time per i neolaureati o laureandi di solito della durata di sei mesi.

Lo student job è un ruolo che non richiede esperienza, è a part time e solitamente è a tempo limitato della durata da 6 a 12 mesi.

TRivago inoltre offre assistenza per il trasferimento e per lo svolgere delle operazioni burocratiche necessarie quando ci si immette in un nuovo stato. Ci sono a disposizione alloggi aziendali con prezzi convenzionati che un dipendente può utilizzare per un periodo limitato nel frattempo che cerca una sistemazione adeguata.

I candidati devono possedere un’ottima conoscenza dell’azienda e del mercato, aver voglia di imparare ed avere un atteggiamento positivo, non è necessario sapere il tedesco anche se è consigliato, necessita però una buona conoscenza della lingua inglese.I candidati devono inviare il proprio curriculum vitae on-line attraverso il portale di Trivago, in ogni caso ci sarà una risposta. Se positiva il colloquio potrebbe avvenire via telefono, Skype o di persona.
Per candidarsi Clicca qui
Fonte Worky.biz

Lavorare in Germania cosa occorre e dove rivolgersi

cosa occorre per lavorare in germania (documenti necessari)
Per un italiano che voglia andare in Germania non è necessario un permesso di lavoro, ma è sufficiente adempiere ad alcune incombenze burocratiche:

1) Anmeldung e A.I.R.E. Una volta giunti in Germania occorre recarsi al più vicino Burger Service, il corrispettivo tedesco del nostro ufficio circoscrizionale, e farsi consegnare l’Anmeldung, il certificato che attesta il nuovo domicilio. Chi ha intenzione di restare in Germania a tempo indeterminato  può iscriversi all’A.I.R.E. per comunicare il cambio di residenza ufficiale. Per dimostrare che si abita in Germania occorre portare con sé il contratto d’affitto.

2) Steueridintetifikationsnummer. Una volta regolarizzata la propria posizione, si ottiene il Steueridintetifikationsnummer, equivalente del nostro codice fiscale. Con questi documenti è già possibile essere regolarmente assunti. 

3) Previdenza e copertura sanitaria. Dopo avere ottenuto questi documenti il passo successivo prevede di mettersi in regola con la previdenza sociale e con la copertura sanitaria. Occorre recarsi in un ufficio fiscale (Finanzamt) con Anmeldung e Steueridintetifikationsnummer e compilare un modulo la cui compilazione definisce la fascia fiscale in cui occorre essere inseriti. Dopo pochi giorni si riceve, via posta, la tessera per la previdenza sociale e un codice di identificazione per ricevere i contributi tedeschi. 

Un percorso tutto sommato semplice in confronto ai labirintici e kafkiani iter di casa nostra. Ma non è soltanto la snellezza della burocrazia tedesca a invogliare a partire. Innanzitutto c’è un’economia sana, capace di premiare i giovani con retribuzioni e contratti coerenti con formazione, titoli di studio e background professionale, secondariamente un trend occupazionale in crescita che nell’ultimo trimestre del 2012 ha fatto registrare 35mila disoccupati in meno.
 
Last but not leastgli stipendi. Un chimico fresco di laurea assunto in un’azienda tedesca comincia con uno stipendio che arriva a 48mila euro lordi l’anno, stesso discorso per gli ingegneri qualificati che possono arrivare a guadagnare oltre 63mila euro annui. Nel settore dell’Information Technology si passa dai 67mila euro lordi annui di un project manager ai 110mila di un responsabile dello sviluppo. 

E le tasse? Fino a ottomila euro è prevista un’esenzione, inoltre, vi sono alcune deduzioni legate ai premi assicurativi, alle donazioni e alle spese sostenute per la formazione professionale e il mantenimento dei coniugi. Il sistema fiscale ha una particolare struttura a tre livelli: accanto alle tasse federali, ci sono quelle regionali e comunali. 

Per quanto riguarda le aziende: 1) le imprese che risiedono in Germania pagano le tasse sui redditi prodotti ovunque; 2) le imprese non residenti pagano le tasse solamente per i redditi prodotti in Germania. 

L’IVA (che ha attualmente un’aliquota al 19%) si applica su tutte le movimentazioni di merci e servizi, ma vi sono alcuni servizi, per esempio quelli finanziari e sanitari, che ne sono esenti. 
Fonte : Yahoo Finanza

Lavoro nero in europa la Germania detiene il record

lavorare a nero in germania ecco i numeri
La Germania, campione di rigore ed austerity, detiene in realtà un altro primato di cui non si può certo essere fieri: è prima in Europa per economia sommersa. Il lavoro nero tedesco vale 350 miliardi di euro, e impiega otto milioni di persone. Secondo il Suddeutsche Zeitung, le ragioni di questa dimensione vanno rintracciate nella passione per il contante dei tedeschi, uno dei popoli europei più ostili ai mezzi elettronici di pagamento.
Il quotidiano di Monaco riporta i dati di una stima calcolata dal colosso delle carte di credito Visa in collaborazione con l’università di Linz. In termini assoluti, e dunque non in percentuale sul Prodotto interno lordo, l’effettiva grandezza del mercato nero tedesco è piutosto rilevante. I lavoratori occupati in nero in Germania, sono ben otto milioni, concentrati nel piccolo commercio e nell’edilizia. Un tratto comune anche all’Italia, visto l’ampio fenomeno di caporalato nei nostri cantieri.
Dalla ricerca si evince come il fenomeno del lavoro sommerso in Germania si sia progressivamente stabilizzato, in concomitanza con la recente crescita economica del paese. Il valore più alto dell’economia sommersa è stato infatti stimato nel 2003, quando la Germania stava attraversando la più lunga fase di stagnazione della sua storia recente. All’epoca il nero valeva 370 miliardi, ed ovviamente aveva un’incidenza maggiore sul Prodotto interno lordo.
Circa un terzo del lavoro nero tedesco è nell’edilizia. Seguono a distanza il commercio al dettaglio, con il 17%, e la gastronomia, con il 15%. In termini assoluti la Germania è prima in Europa, ma in termini relativi, ovvero in percentuale sul Pil, la dimensione del lavoro nero assume un peso maggiore in realtà come quelle dell’Est Europa, dove si parla di circa il 30% del Pil, o in Italia così come in tutto il Sud Europa dove l’economia sommersa è stimata intorno al 20%.
Ma non tutti i mali vengono per nuocere. Secondo i ricercatori dell’Università di Linz, infatti, il reddito da lavoro nero è utile a temperare gli effetti drammatici delle recessioni, consentendo l’auto-sostentamento a persone che sarebbero altrimenti disoccupate e assolutamente prive di un guadagno.
Persino le stime sulle effettive risorse sottratte allo Stato vanno riviste: una parte del denaro sommerso rientra infatti nei canali ufficiali attraverso l’Iva. Se queste persone fossero private del guadagno da lavoro nero non consumerebbero e non contribuirebbero a creare valore aggiunto nell’economia reale.
Fonte : http://www.blitzquotidiano.it

Lavoro in Germania gelaterie e ristorazione le brutte esperienze di molti Italiani

italiani sfruttati in germania ristorazione e gelaterie
Su numerosi gruppi facebook si discute di esperienze a dir poco traumatiche e sembra proprio che le gelaterie e i ristoranti italiani in germania sono nel mirino e sono una bruttissima esperienza di lavoro ; Orari lavorativi che arrivano a superare anche le 12 ore al giorno senza pausa e neanche il tempo per mangiare ,stipendi da fame ( a quanto pare molti parlano di cifre del tipo 600 o al massimo 800 euro mensili ) Lavoro a nero ,alloggi dove si dorme in 5 o 6 in un unica camera ,proprietari schiavisti che approfittano del fatto che pochissimi parlano il tedesco e non conoscono le leggi in germania (vi posso garantire che le leggi in germania in materia di lavoro sono molto rigide e basta poco per far chiudere un locale ) Personalmente e' capitato anche a me di finire qualche anno fa' nelle grinfie di due ristoratori da cui sono stato sottopagato ,ma al epoca non conoscevo la lingua e le leggi in materia di lavoro ,oggi invece le cose nel mio caso sono cambiate e lo auguro anche a tutti voi Ho scritto queste poche righe per invitarvi a raccontare la vostra esperienza nei commenti di questo articolo in modo da poter mettere in guardia altri italiani che cercano lavoro in germania e che purtroppo capiteranno sicuramente in questi settori lavorativi non conoscendo la lingua .Vi prego solo di non citare i nomi dei vostri datori di lavoro o il nome del azienda nei commenti , in quanto si puo' incorrere in qualche denuncia per diffamazione (anche se meriterebbero di essere citati con nome e cognome ) Basta solo inserire la citta' o il paese dove avete lavorato ,questo gia puo' bastare a far capire ad altri utenti di chi si parla .Come si puo' leggere nei commenti la situazione e' reale ed il problema e' molto evidente Questo post verra' aggiornato di continuo ,passate a visitare la pagina per leggere i nuovi commenti .Commenta la tua esperienza nel box sotto Grazie a tutti. Leggi anche : Lavoro nero in Germania

Offerte lavoro Carpentieri Elettricisti Idraulici Germania

offerte lavoro operai germania muratori carpentieri
La Binderholz International ricerca:
Carpentieri, Elettricisti, Manutentori Meccanici/Idraulici. (Wednesday, January 28, 2015)
Rif. Eures 6285996
N. e figure richieste:
- 7 Carpentieri – Kosching presso Ingolstadt (Germania/Baviera)
Germania (Bavaria)
Descrizione: La Binderholz International, una delle più importanti aziende di lavorazione del
legno massiccio del Tirolo con oltre 1.200 dipendenti, è alla ricerca di vari profili qualificati
in Italia per lavorare in Germania (Bavaria).
Maggiori informazioni su www.binderholz.com.
Si richiede una conoscenza almeno base della lingua Tedesca sufficiente per comprendere le
istruzioni di lavoro e sulla sicurezza, precedente esperienza sarà un vantaggio.
Titolo di studio: Formazione Tecnica Superiore
Tipo di contratto: Si offre contratto di lavoro a tempo indeterminato su tre turni a partire
già dal mese di febbraio, 38,50/40 ore di lavoro settimanali; lo stipendio lordo base,
secondo capacità ed esperienza, é al di sopra del minimo legale e va da 1.643,28 euro a
2.150,00 euro lordi per un orario settimanale di 38,50 ore.
L’azienda è disponibile ad offrire un aiuto nella ricerca dell’alloggio e a contribuire ad una
formazione linguistica per il miglioramento della lingua tedesca. Per coloro, di età compresa
tra i 18 e i 35 anni, che aderiranno al progetto YFEJ che partirà dal mese di febbraio 2015,
sarà possibile avere anche un finanziamento per la scuola di lingua (consultare il link
www.cliclavoro.gov.it/yourfirsteuresjob, dove saranno pubblicate tutte le informazioni
riguardanti questo progetto e le modalità di adesione).
Requisiti richiesti e principali compiti da svolgere: Si richiede una conoscenza almeno base
della lingua Tedesca, sufficiente per comprendere le istruzioni di lavoro e sulla sicurezza,
precedente esperienza sarà un vantaggio.
Si richiede disponibilità a permanere nella posizione per almeno un minimo di due anni.
Main Tasks: Manual and mechanized joining in project-related timber constructions with
solid wood products (Binderholz Jenbach) Quality-oriented operation of modern CNC-units
(Hundegger K2i) or Wood Plow Machines (Kösching, Jenbach & Fügen).
Modalità di candidatura: I candidati potranno inviare il proprio CV con una foto al seguente
indirizzo mail:
giuseppe.trotta@regione.marche.it
e, in copia (cc)
a:eures@cittametropolitana.mi.it.
Specificare in oggetto il codice di riferimento Binderholz Carpenter 2015, (Germania)

Lavoro stagionale in Germania - Ristorazione - Gelaterie - Agricoltura

Un periodo di lavoro in Germania costituisce un’opportunità per migliorare la conoscenza della lingua e per sperimentare abitudini quotidiane e culture diverse.
Per la ricerca di un lavoro temporaneo o “stagionale” estivo è importante organizzarsi in tempo: se si è interessati a un’esperienza estiva è preferibile proporre la propria candidatura nei primi mesi dell’anno.
In Germania nel lavoro stagionale si utilizza il contratto a tempo determinato, un contratto che prevede, fin dall'inizio, una data di conclusione del rapporto di lavoro. 
Per svolgere un lavoro stagionale non è obbligatorio avere un contratto scritto, ma è consigliabile che i punti più importanti dell'accordo, tra datore di lavoro e dipendente, siano definiti chiaramente. 
Per questo, per evitare controversi, è sempre importante avere un documento scritto in mano per far valere i propri diritti.
Di seguito un elenco di siti che pubblicano offerte di lavoro riservate agli studenti o neolaureati:
LAVORO NEL SETTORE TURISTICO 
  • Lavoro nel settore alberghiero e della ristorazione
  • Lavoro nei fast food
  • Lavoro nei centri di vacanza 
  • Lavoro nel settore agricolo
Il settore dell'agricoltura ricerca tutto l'anno personale da impiegare in fattorie e agriturismi. Le mansioni sono quelle di aiuto nei lavori agricoli, nella cura degli animali ed eventualmente nell'assistenza e accoglienza di famiglie di turisti con bambini. Vitto e alloggio sono forniti gratuitamente ed è previsto un compenso economico settimanale. Il lavoro è faticoso e comporta minimo trentasei ore settimanali.
  • Lavorare nelle gelateria 
Sono moltissimi i giovani italiani che partono in Germania per lavorare nelle gelaterie. In questo link è possibile trovare annunci aggiornati: ec.europa.eu/euresannunci.ebay.it/offerte-di-lavoro/offerta/gelateria+germania.

Fonte : www.yes4europe.it

Audi assume 1500 nuovi dipendenti

Audi, famosa casa automobilistica tedesca del Gruppo Volkswagen, ha annunciato nuove assunzioni entro il 2015: si tratta di 1500 nuovi dipendenti con un investimento di 11 miliardi di euro, già a partire da quest’anno. Le nuove assunzioni in Audi previste entro il 2015 rappresentano un’allettante occasione di lavoro per moltissimi neolaureati disposti a trasferirsi in Germania. In questo momento di crisi economica Audi decide quindi di investire in nuove risorse per la propria azienda; oltre alle 1500 nuove assunzioni verranno aggregati altri 700 lavoranti con contratti di apprendistato.

I nuovi posti di lavoro offerti da Audi riguarderanno diverse figure tecniche specializzate: si va dagli ingegneri meccanici a quelli informatici, fino a manager di alto livello.  Le posizioni aperte da Audi riguardano per il momento solo il mercato tedesco con assunzioni dirette presso gli stabilimenti di Ingolstadt in Baviera e Neckarsulm, vicino a Stoccarda.

La crescita delle vendita auto di Audi degli ultimi anni sta spingendo molto la casa tedesca ad investire su nuove risorse, e la creazione di due nuovi stabilimenti in Messico e in Cina nè è la riprova. Nuovo personale quindi verrà inserito prossimamente anche in altri stabilimenti sia in Europa che nel resto del mondo: il programma di assunzioni di Audi è quindi assolutamente da tenere sott’occhio nei prossimi mesi ed anni poichè gli sbocchi professionali sono sicuramente molto interessanti.

Per candidarsi Cliccare qui 

Ricerca di Infermieri/e in Germania

Si cercano in Germania, a Berlino, Amburgo, Schleswig-Holstein infermieri diplomati e/opersonale infermieristico laureato (diploma rilasciato dalle scuole specializzate riconosciute dallo Stato).
Chi li cerca è la più grande azienda tedesca attiva nel reparto emergenze/ambulanze su tutto il territorio nazionale, la quale offre contratto a tempo indeterminato e stipendio: 2.300 lordi + extra.
L’impiego prevede l’assistenza infermieristica a domicilio, assistenza ambulante e assistenza infermieristica in cliniche private e case di cura. Si offre un corso intensivo di lingua tedesca.
Requisiti richiesti per la candidatura:
– diploma o laurea nel settore infermieristico in Europa
– attualmente senza occupazione
– cittadinanza all’interno dell’Unione Europea

Per informazioni e candidature Dott.ssa Ana Iordache, tel. +39 – 3486049713, ianamaria8@gmail.com

Lavoro in Germania per Operai a 1900 Euro con alloggio e corso di tedesco

Opportunità di lavoro per chi vuole trasferirsi in terra tedesca con agevolazioni, quali alloggio e corso di lingua offerti dall’azienda. Le figure selezionate sono le seguenti:
-          N. 5 TORNITORI MANUALI E CNC
I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
-          pregressa esperienza di almeno 4 anni come tornitore in lavorazioni di parti metalliche su torni manuali e CNC, preferibilmente su grandi parti d’acciaio;
-          conoscenza base di programmazione CNC (ZXY Axis, G/M Code);
-          capacità di lettura dei disegni tecnici e comprensione per quanto concerne tolleranza e rugosità delle superficie.;
-          essere in grado di utilizzare gli strumenti di misura e di lavorare con tolleranza nella gamma dei micron (0.001 millimetri);
-          patente di guida;
-          conoscenza base della lingua inglese.
I tornitori andranno ad operare in un’industria metalmeccanica Tedesca, inizialmente si lavorerà sui torni manuali e poi su quelli CNC, nella lavorazione di serie da 1 a 50 pezzi in acciaio o alluminio, di diametro vario da 10mm a 500mm e lunghezza da 10mm a 4000mm,.
Nei primi 6 mesi l’Azienda offre nel contratto un corso di tedesco di 5 ore al giorno per 5 giorni alla settimana, mentre altre 5 ore del pomeriggio, sono dedicate al lavoro in fabbrica. Dopo questo primo periodo, si viene impiegati in 8 ore di lavoro al giorno, su due turni lavorativi dalle 5:30 alle 14:00 oppure dalle 14:00 alle 22:30.
Viene offerto contratto a tempo pieno e indeterminato con inquadramento che verrà concordato in base all’effettiva esperienza maturata con salario mensile tra i 1.600 e i 1.900 euro. L’azienda offre anche alloggio in un appartamento condiviso con stanze singole.
Sede del lavoro : Talheim, vicino a Tuttlingen in Germania).
Per candidarvi inviate il vostro curriculum vitae con lettera di presentazione al seguente indirizzo e-mail:eures@cittametropolitana.mi.it. Per ulteriori informazioni consultate l’annuncio cliccando qua.
Fonte : Worky.biz

Come cercare lavoro in Germania

Lasciando da parte i vecchi stereotipi dei flussi migratori italiani che dagli anni cinquanta hanno preso d'assalto la Germania, oggi la nazione tedesca è ancora considerata l'Eldorado del lavoro giovanile. Tuttavia, è bene precisare un dato importante: dire che il mercato del lavoro tedesco si presenta in efficiente organizzazione non significa affermare che esso possa offrire lavoro a tutti.
Deve pertanto essere chiaro il concetto secondo il quale grinta, determinazione e costanza nel cercare il lavoro dovranno essere affiancate da una buona esperienza professionale, in grado di farvi distinguere tra la massa.
Ma come organizzarsi? da dove iniziare a cercare lavoro in Germania?
Parenti o amici avranno oramai esaurito le proprie fonti, tuttavia continuate a tenere i loro nomi ben presenti nel vostro taccuino; dopo tutto è questa la via più semplice per noi italiani, soprattutto per coloro che hanno una qualifica professionale nell'ambito dellaristorazione (questo è per esempio il classico lavorare nelle gelaterie, pizzerie o nei ristoranti italiani presenti sempre numerosi in Germania).
Altrimenti, una volta giunti in Germania, vi consigliamo di incominciare a perlustrare la città nella quale avete scelto di trasfervi. Tra negozi, ristoranti, bar, caffes e locali in genere, la migliore alternativa che avete è quella del cosiddetto 'porta a porta'; proprio così, da non confondere con il 'porta a porta della vendita ambulante', niente di più diverso. Questo tipo di 'cerca lavoro' è infatti anche uno dei più riusciti del 'trova lavoro'. Quindi armatevi diLebenslauf (Curriculum vitae) e di Kurzbewerbung (lettera di presentazione) e incominciate a presentare le vostre capacità professionali a più datori di lavoro possibili.
Oltre alle prime opzioni sopra descritte, ricordate che in Germania l'organizzazione del mercato del lavoro assume la sua massima espressione: internet, uffici di collocamento, punti di incontro tra domanda ed offerta, agenzie pubbliche e privati, o classici metodi di scambio annuncio cartaceo, chi più ne ha più ne metta.
Gli uffici di collocamento tedeschi (Arbeitsämter) sono molto in uso in tutto il territorio nazionale (oggi anche in quello della EURES, il servizio lavoro offerto dalla UEwww.europa.eu/). Consultate il sito ufficiale per ulteriori informazioni o per indirizzi e orari di apertura www.arbeitsagentur.de (solo in tedesco) oppure, se non avete la possibilità di internet, le pagine gialle tedesche (Gelbe Seiten).
Internet e giornali locali o nazionali, continuano ad offrire il contatto più accessibile: usare internet per cercare lavoro in Germania è semplice, basta avere una buona capacità di comprensione della lingua tedesca, seguita da una ottima comunicazione. Se non conoscete il tedesco è difficile pretendere anche solo di poter rispondere a qualche annuncio. Detto questo le offerte di lavoro via internet (Jobsbörsen) vengono offerte da diversi siti web e motori di ricerca, tra i tanti si citano in particolare quelli adatti agli studenti:http://www.jobber.de  (sito molto utile e facile da usare) http://www.schuelerjob.de,http://www.jobs-fuer-studenten.dehttp://www.studentenwerk-berlin.de; oppure quelli aperti a tutti: http://www.job-suche.dehttp://www.jobpilot.dehttp://www.jobkurier.de,http://jobmarketing.infohttp://www.job-cafe.de
Gli annunci cartacei del cerca/trova lavoro in Germania, ci viene offerto da numerosigiornali e riviste, quotidiane e settimanali. Tra i tanti si citano i più importanti come Süddeutche Zeitung, Die Welt, Allemeine Zeitung, o i locali Berliner Zeitung. Andando in edicola ne troverete sicuramente di più. Un consiglio in più, sempre in base alla conoscenza della lingua, potreste anche mettere un vostro proprio annuncio sul www.zeitung.de
In ultimo, ricordatevi delle sempre onnipresenti agenzie di lavoro privato tedesche (Arbeitsvermittlung), Adecco e Manpower giusto per citarne alcune. Le trovate ai seguenti siti generali http://www.adecco.de/ o http://www.manpower.de/.
Fonte : http://www.germania.ws/

Cosa occorre per lavorare in Germania

I cittadini italiani che decidono di vivere un'esperienza lavorativa in Germania non hanno bisogno di un permesso di lavoro: vi sono però alcune pratiche burocratiche da espletare per poter essere regolarmente assunti. Il primo passo da compiere è quello di recarsi al più vicino BurgerService che può essere paragonato ad un nostro ufficio circoscrizionale. Qui la prima cosa da fare è ottenere il così detto Anmeldung, cioè la certificazione del vostro nuovo domicilio. Se si ha intenzione di restare in Germania a tempo indeterminato il consiglio che diamo è quello di iscriversi anche all'A.I.R.E per comunicare il vostro cambio di residenza ufficiale.

La cosa migliore è recarsi in questo ufficio muniti di qualche documento che attesti il vostro domicilio in Germania: può essere il contratto di affitto per esempio. Con questa operazione si ottiene subito il Bestatigung, cioè il documento ufficiale che attesta il vostro domicilio. Siccome la burocrazia tedesca è fatta per rendere facile la vita dei cittadini, senza inutili e frustranti perdite di tempo, presso lo stesso ufficio viene rilasciato l'equivalente del nostro codice fiscale che in Germania si chiama Steueridintetifikationsnummer. Con questo la strada per essere regolarmente assunti è spianata. Come vedete non si tratta di un vero e proprio permesso di lavoro ma, semplicemente, di una rapida trafila per poter lavorare regolarmente sul suolo tedesco.

I passi successivi sono quelli relativi all'espletamento delle pratiche per mettersi in regola con la previdenza sociale e con la copertura sanitaria. Succede che in queste trafile possiate essere affiancati dal vostro nuovo datore di lavoro: in ogni caso sono operazioni che, una volta capito come muoversi, non portano via più di un paio d'ore. Per prima cosa ci si reca ad un Finanzamt, sorta di ufficio fiscale, per ottenere una documentazione rilasciata dopo aver presentato sia l'Anmeldung, sia il Idintetifikationsnummer appena ottenuti. Basta compilare un modulo che, attraverso alcune domande stabilisce in quale fascia fiscale inserirvi. Fatto ciò si riceve per posta, nel giro di pochissimi giorni, la tessera per la previdenza e un codice di identificazione per ricevere i contributi tedeschi.

Importante dire che, a seconda del tipo di lavoro che si andrà a svolgere, potrebbe non essere necessaria l'iscrizione alla Krankenkasse per la previdenza sociale. Questa esenzione riguarda, per esempio, quei lavori che non raggiungono una certa retribuzione mensile. Per tutti gli altri è un obbligo. L'iscrizione alla Krankenkasse è praticamente immediata e consente di ricevere una tessera che consente al lavoratore di godere dell'assistenza sanitaria per tutto il periodo di lavoro. Una volta ottenuti questi documenti basterà aprire un conto in banca per avere accreditato lo stipendio e il gioco è fatto.

Fonte : Lavoro in Germania

Ora l’Eurosoviet proibisce i limiti d’età negli annunci di lavoro

Parafrasando Brecht potremmo dire che c’è un buon giudice a Berlino, ma forse non a Lussemburgo. Parliamo della sede del Consiglio di giustizia dell’Unione europea che ha stabilito una (nuova) norma contro la libertà d’impresa.

Dopo l’ormai arcinota regola sui fagiolini e quella sui gabinetti, ora siamo passati a regolamentare pure gli annunci di lavoro privati. “Porre limiti anagrafici alle ricerche di lavoro è illegale” hanno sentenziato. Ed ecco che, a seguito della nuova norma, rischiamo di non poter più vedere annunci del tipo “cercasi centralinista, massimo di 30 anni. Cercasi coordinatrice di segreteria tra 38 e 45 anni. Cercasi autista massimo di 50-55 anni”. E pure quei furbetti di Abercrombie dovranno rassegnarsi a dare una possibilità a sessantenni flaccidi cui, causa Fornero, manca qualche mese prima di andare in pensione.

Vi pare assurdo? Lo è ma considerate che, in teoria, la proibizione che abbiamo accennato è già legge. La materia è infatti stabilita in Italia dal decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 216, che recepisce una Direttiva europea del 1978. Direttiva rimasta finora lettera morta che ora le toghe europee hanno intenzione di resuscitare all’insegna del politically correct che fa a pugni con la libertà di impresa.

maniNoi de L’Intraprendente pensiamo che un datore di lavoro, quando sceglie un dipendente, debba avere la possibilità di farlo a ragion veduta, considerando tutti i pro e contro del caso. Lo stesso avvocato Taormina, pur avendo espresso frasi a nostro avviso non condivisibili sugli omosessuali, doveva avere il pieno diritto di non assumere un gay nel suo ufficio se la cosa non gli garbava. Così come i cinesi hanno il diritto di assumere solo connazionali dagli occhi a mandorla. A maggior ragione il limite d’età assume anche un valore oggettivo: ci sono lavori per cui una persona più matura risulta inadatta, e viceversa. Al di là del simpatico caso Abercrombie, affidereste mai un lavoro pesante a un sessantenne con la sciatica o l’ernia del disco? Oppure lascereste un incarico delicato a un giovane di prima esperienza?

No. E probabilmente non lo farete neppure in futuro: convocherete tutti, come la legge impone, e poi sceglierete il lavoratore della fascia d’età che più vi aggrada. Col rischio però (a parte il tempo perso per il colloquio) di dovervi sorbire querele per discriminazione sulla base dell’età. Magari di fronte a quei giudici che credono di poter irrigimentare qualsiasi attività con le loro leggi. Summum ius, summa iniuria dicevano i latini.

Fonte : Intraprendente